Abilitazione all’insegnamento

Come si ottiene?

Attualmente vi è una riforma in atto che consente di ottenere l’abilitazione tramite percorsi formativi, qui tutti gli aggiornamenti:

Abilitazione all’insegnamento 60 CFU, 30 CFU e 36 CFU

La passata procedura di abilitazione:

Le modalità per ottenere l’abilitazione all’insegnamento sono cambiate diverse volte negli ultimi anni e come avete notato, continuano a mutare ancora. Vediamo come avveniva la procedura di abilitazione nel recente passato! Con l’approvazione del Decreto Scuola 2020, oltre alla conferma del concorso 2020 per la scuola secondaria, viene superato il FIT e si definisce la nuova modalità per diventare docenti. Per gli aspiranti insegnanti della secondaria, infatti, sarà la stessa procedura concorsuale a prevedere un iter abilitante. Vediamo come. L’abilitazione all’insegnamento è un passaggio fondamentale del percorso per diventare docenti. La sola laurea o il titolo di studio, infatti, possono non essere sufficienti per insegnare, occorre anche conseguire l’abilitazione tramite specifiche modalità che sono stabilite dal Ministero e che negli ultimi anni sono state modificate varie volte. In ogni caso, le modalità per entrare in possesso dell’abilitazione all’insegnamento sono differenti a seconda se si vuole diventare docenti nella scuola d’infanzia e primaria oppure nella scuola secondaria.

L’abilitazione all’insegnamento: il concorso abilitante

Vediamo allora come si ottiene oggi l’abilitazione all’insegnamento nelle scuole:

– Per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (SFP), corso quinquennale a numero chiuso, il cui accesso è subordinato al superamento di un test di accesso. Si tratta del percorso abilitante che, negli ultimi anni, ha subito meno modifiche: anche il prossimo concorso ordinario per il reclutamento a tempo indeterminato del personale docente su posti comuni e posti di sostegno della scuola dell’infanzia e della scuola primaria vede, quale requisito di ammissione, il possesso del titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in Scienze della formazione primaria;

-Per la scuola secondaria di primo e secondo grado, il decreto legislativo n. 59 del 2017 (dopo le modifiche della Legge n. 145 del 2018) prevede che si possa diventare insegnanti dopo aver superato un concorso pubblico (il concorso a cattedre). Questo concorso è bandito ogni due anni solo nelle regioni e per le classi di concorso con posti vuoti. Possono partecipare a questo concorso solo quanti sono già in possesso dell’abilitazione all’insegnamento (perché conseguita negli anni precedenti grazie ad un TFA – Tirocinio Formativo Attivo, ad esempio, ma di questo parleremo fra poco ). Coloro che non sono abilitati, però, possono partecipare purché in possesso di entrambi i seguenti requisiti: a) laurea magistrale o a ciclo unico coerente con le classi di concorso per cui si concorre; b) aver conseguito 24 CFU (Crediti Formativi Universitari) nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.

Il superamento di tutte le prove concorsuali, attraverso il conseguimento dei punteggi minimi previsti, costituirà abilitazione all’insegnamento per le medesime classi di concorso. Ciò significa che l’abilitazione nella classe di concorso è conseguita già all’atto del superamento di tutte le prove concorsuali e non al termine del percorso di specializzazione, come era previsto dalla precedente normativa.

COME OTTENERE LO SCONTO SUI CORSI MNEMOSINE:

  1. Inserisci “MT30” nella casella Codice Riservato;
  2. Clicca su Applica per convalidare lo sconto;
  3. Verifica che compaia la spunta verde con lo sconto applicato;
  4. Procedi