Corsi di specializzazione sul sostegno con Università e Indire – Mnemosine

È stato pubblicato il Decreto n. 75 del 24 aprile 2025 a firma del Ministro dell’Istruzione e del Merito e dal Ministro dell’Università e della Ricerca, che istituisce i percorsi di specializzazione per le attività di sostegno riservati a chi ha almeno tre anni di servizio e per chi ha conseguito il titolo di sostegno all’estero.

Mnemosine è pronta per collaborare ai corsi di specializzazione sul sostegno con Università e Indire sia per chi ha 3 anni di servizio che per chi ha il titolo estero!

News: Avviso sulle modalità e sulle tempistiche per l’espressione della rinuncia al contenzioso clicca qui.

I corsi saranno attivati in tutte le regioni italiane!

Tutti gli interessati al percorso possono compilare il seguente form per ricevere ogni aggiornamento futuro dal consulente Mnemosine codice riservato mt30, dott. Domenico Casamassima

Nome
Cognome
Email
Telefono
indica la categoria cui appartieni
indica il grado di istruzione di interesse
Eventuali informazioni aggiuntive

Le faq elaborate sulla base della lettura delle schede UIL Scuola

Possono accedere i docenti che hanno svolto, nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie, un servizio su posto di sostegno della durata di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei cinque anni precedenti.
Nota bene:

bisogna essere in possesso del titolo di accesso al grado richiesto al momento della presentazione della domanda (es. chi ha svolto i tre anni su sostegno nel I grado deve essere in possesso del titolo di accesso ad una delle classi di concorso del I grado – laurea idonea all’insegnamento/abilitazione);

i tre anni devono essere stati svolti tutti nel medesimo grado di istruzione per cui si richiede l’accesso (es. 3 anni su posto di sostegno nel I grado o 3 anni su posto di sostegno nel II grado. Ai fini del triennio non è, quindi, previsto il servizio “misto”, es. 1 anno di servizio su posto di sostegno nel I grado e 2 anni nel II grado);

i tre anni, negli ultimi cinque, sono conteggiati fino al 31/8/2024 (a.s. 2023/24). L’allegato B, infatti, ha calcolato il fabbisogno corrisponde al numero di docenti che nel quinquennio hanno svolto nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie, alla data del 31 agosto 2024, un servizio su posto di sostegno della durata di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, sul medesimo grado di istruzione. Per cui, ai fini del triennio è al momento escluso l’anno scolastico in corso.
Gli anni scolastici da prendere in considerazione ai fini del quinquennio sono, quindi, 2019/20 – 2020/21 – 2021/22 – 2022/23 – 2023/24.
▪ per “anno scolastico” si intende il servizio prestato nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie per almeno 180 giorni ovvero prestato continuativamente dal 1° febbraio agli scrutini finali ovvero, per la scuola dell’infanzia, entro il 30 giugno.
L’iscrizione ai percorsi di formazione preclude la possibilità di iscriversi agli stessi percorsi previsti per chi ha conseguito il titolo di sostegno all’estero.

Possono accedere i docenti il cui titolo conseguito all’estero abbia la seguente caratteristica:
▪ Ottenuto con successo presso un’università estera legalmente accreditata nel paese di origine, consistente in un percorso formativo sul sostegno ad alunni con disabilità di almeno 1500 ore
o in alternativa

Sussista l’idoneità al conseguimento di almeno 60 CFU.
L’iscrizione ai percorsi di formazione è comunque subordinata alla rinuncia ad ogni istanza di riconoscimento del percorso formativo ovvero al contenzioso giurisdizionale pendente, per i quali, alla data del 1° giugno 2024, siano decorsi i termini di conclusione del relativo procedimento (120 giorni).
Per cui, anche nei casi di rigetto di riconoscimento del titolo notificati dopo il 1°giugno, se alla stessa data risultavano trascorsi i 120 giorni dalla presentazione della domanda di riconoscimento, si potrà accedere ai percorsi.
Nota bene:
La rinuncia al riconoscimento del titolo estero e al contenzioso in atto va trasmessa:

tramite piattaforma “Riconoscimento professione Docente”, in caso di istanze per il riconoscimento del percorso formativo svolto all’estero sul sostegno, formulate all’Amministrazione attraverso la predetta piattaforma;

PEC, in caso di istanze presentate all’Amministrazione in formato cartaceo.
L’iscrizione ai percorsi di formazione preclude la possibilità di iscriversi agli stessi percorsi previsti per chi ha almeno tre anni di servizio.

Il numero di posti attivabili, in uno o più cicli di percorsi di formazione, è stabilito dal Ministero dell’istruzione e del merito in base al fabbisogno.
Al momento, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha calcolato per tutti i gradi di istruzione un fabbisogno complessivo di 52.622 docenti potenzialmente interessati, corrisponde al numero di docenti che nel quinquennio hanno svolto nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie, alla data del 31 agosto 2024, un servizio su posto di sostegno della durata di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, sul medesimo grado di istruzione.
Il fabbisogno diviso per regioni e gradi di istruzione.

L’effettiva partecipazione ai percorsi è garantita a tutti coloro i quali sono in possesso dei requisiti richiesti e presentano istanza. Non ci sono, quindi, selezioni in ingresso.

La domanda di iscrizione può essere rivolta o all’INDIRE o ad un’Università. A ciascun Direttore di corso possono essere assegnati fino ad un massimo di tre percorsi di formazione. Mnemosine organizzerà i corsi con l’Università

percorsi sono attivati con un numero di corsisti compreso fra le cinquanta e le centocinquanta unità distinti per ogni grado di istruzione, fino al raggiungimento del numero massimo di posti assegnati all’INDIRE e alle Università.

Tutti coloro che sono in possesso dei requisiti di acceso presentano istanza di iscrizione ai percorsi erogati dall’INDIRE ovvero da una Università.
Eccedenza di iscrizioni
In caso di eccedenza di iscrizioni, l’INDIRE e le Università stilano proprie graduatorie distinte per grado di istruzione, assegnando priorità ai docenti con un numero di anni di servizio su posto di sostegno superiore a tre nel quinquennio di riferimento.
Parità di posizione
A parità di posizione prevale il docente più giovane.
Mancato accoglimento della domanda
Nel caso di mancato accoglimento dell’istanza di iscrizione, l’interessato può verificare la disponibilità di posti residui presso i percorsi autorizzati dal medesimo decreto.
Eventuale ulteriore percorso
Se le richieste non possono essere soddisfatte, le eccedenze di iscrizioni saranno trattate con priorità per un ulteriore ciclo di percorsi di formazione, eventualmente autorizzato dal Ministero dell’istruzione e del merito, da concludersi entro il 31 dicembre 2025.

  • I percorsi erogati dalle Università autonomamente o in convenzione con l’INDIRE prevedono l’acquisizione di quaranta Crediti Formativi Universitari (CFU).
  • I percorsi erogati dall’INDIRE prevedono l’acquisizione di quaranta Crediti Formativi afferenti al sistema degli ECTS (European Credit Transfer System).
  • I percorsi si svolgono in non meno di quattro mesi.

I percorsi erogati dalle Università in maniera autonoma o da quest’ultime in convenzione con l’INDIRE prevedono l’acquisizione di Crediti Formativi Universitari (CFU).

I percorsi erogati dall’INDIRE prevedono l’acquisizione di crediti formativi afferenti al sistema ECTS.

Nota bene:

Coloro i quali sono in possesso dei requisiti richiesti ma non hanno maturato, alla data di presentazione della domanda, almeno un anno scolastico in Italia quali docenti su posto sostegno sullo specifico grado di interesse, devono conseguire 48 crediti formativi. Nel totale dei 48 CFU/ECTS sono previste attività di tirocinio per 12 CFU/ECTS.

Coloro i quali sono in possesso dei requisiti richiesti e hanno maturato, alla data di presentazione della domanda, almeno un anno scolastico in Italia quali docenti su posto sostegno sullo specifico grado di interesse, devono conseguire 36 CFU/ECTS.

Non sono previste attività di tirocinio.

N.B. Per “anno scolastico” si intende il servizio prestato per almeno 180 giorni ovvero prestato continuativamente dal 1° febbraio agli scrutini finali ovvero, per la scuola dell’infanzia, entro il 30 giugno.

I percorsi si svolgono in non meno di quattro mesi.

Per ogni area la tabella esplicita i relativi ambiti e insegnamenti obbligatori, nonché per ciascuno di questi ultimi la quantificazione dei Crediti da acquisire, ivi compresi quelli riferiti alle attività di laboratorio, per un totale complessivo di 48 CFU/ECTS (non sono previsti i 12 CFU/ECTS di tirocinio per chi ha l’anno di servizio).

Ogni Credito corrisponde a 25 ore di attività, comprensive anche dell’eventuale studio individuale.

Per ogni area dei Gruppi scientifici disciplinari individuati, la tabella esplicita le relative denominazioni e gli insegnamenti obbligatori, nonché per ciascuno di questi ultimi la quantificazione dei Crediti (CFU ovvero ECTS) da acquisire, ivi compresi quelli riferiti alle attività di laboratorio, per un totale complessivo di 40 Crediti.
Ogni Credito corrisponde a 25 ore di attività, comprensive anche dell’eventuale studio individuale.

I corsi sono erogati dall’Università. A breve saranno rese note le Università che parteciperanno ai corsi in collaborazione con Mnemosine

Attività formative e laboratori
I percorsi si articolano in attività formative relative agli insegnamenti, in attività di laboratorio.
Contenuti
Gli insegnamenti forniscono ai corsisti conoscenze relative alle disabilità sensoriali e intellettive ovvero connesse a disturbi del neurosviluppo, assicurando competenze adeguate nelle diverse forme di disabilità.
Tirocinio diretto e indiretto

È prevista l’acquisizione di 12 CFU/ECTS di tirocinio in presenza presso istituzioni scolastiche diversificate per grado di istruzione, solo per coloro che non hanno maturato, alla data di presentazione della domanda, almeno un anno scolastico in Italia quali docenti su posto sostegno sullo specifico grado di interesse (e dovranno conseguire 48 CFU/ECTS).

Il tirocinio si intende, invece, assolto per coloro che hanno maturato, alla data di presentazione della domanda, almeno un anno scolastico in Italia quali docenti su posto sostegno sullo specifico grado di interesse (e dovranno conseguire 36 CFU/ECTS).
Modalità sincrona e asincrona attività formative e laboratori
Le attività formative relative agli insegnamenti si svolgono in modalità telematica, comunque, sincrona; è consentita la modalità asincrona per una percentuale non superiore al 10% delle ore previste per tali insegnamenti.
I laboratori sono svolti esclusivamente in modalità sincrona.
Nel caso di funzionamento di più corsi, le attività sincrone affidate ad uno stesso docente non possono svolgersi contemporaneamente nel medesimo orario.
Assenze consentite
Le assenze sono consentite nella misura massima del 10 per cento.
Nessun riconoscimento di crediti pregressi
Non è previsto il riconoscimento di Crediti Formativi relativi ad altri percorsi di studio accademici.
Esami in presenza – valutazione
Sono previsti esami in presenza al termine di ciascun insegnamento e di ciascun laboratorio, con valutazione in trentesimi.
Gli esami si intendono superati con voto non inferiore a 18/30.
Esame finale
I percorsi si concludono con l’esame finale.

L’esame finale consiste in un colloquio da svolgersi in presenza su un elaborato scritto concernente uno studio di caso a scelta del corsista, con particolare riguardo al quadro teorico di riferimento, alle scelte metodologico-didattiche e all’uso di risorse e strumenti digitali che favoriscono l’inclusione.

Le sedi di svolgimento dell’esame finale sono individuate dall’INDIRE e dalle Università anche in collaborazione con le scuole polo per la formazione e comunicate agli Uffici scolastici regionali competenti territorialmente.

La commissione d’esame è composta dal direttore del corso o suo delegato, che la presiede, da due docenti che hanno svolto attività nel corso, nonché da un componente esterno designato dall’Ufficio scolastico regionale competente in riferimento alla sede d’esame, scelto fra i dirigenti tecnici, scolastici o amministrativi nell’ambito dell’esercizio delle proprie funzioni.

L’esame finale si intende superato da parte dei corsisti che hanno conseguito una valutazione non inferiore a 18/30.

La valutazione complessiva finale, espressa in trentesimi, è data dalla media tra il voto ottenuto nell’esame finale e la media dei voti conseguiti negli insegnamenti e nei laboratori.

Il voto finale così calcolato viene arrotondato all’unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5.

L’INDIRE e le Università trasmettono al Ministero dell’Istruzione e del merito gli elenchi dei docenti che hanno positivamente concluso i percorsi, distinti per grado di istruzione, nonché una relazione sull’andamento e sugli esiti dei percorsi di formazione.

Attività formative e laboratori
I percorsi si articolano in attività formative obbligatorie relative agli insegnamenti e ai laboratori, questi ultimi diversificati per ciascun grado di istruzione.

Contenuti
Gli insegnamenti forniscono ai corsisti conoscenze relative alle disabilità sensoriali e intellettive ovvero connesse a disturbi del neurosviluppo, assicurando competenze adeguate nelle diverse forme di disabilità.
Nessun tirocinio diretto o indiretto
Il tirocinio diretto e il tirocinio indiretto si intendono assolti dal servizio prestato su posto di sostegno per almeno tre anni scolastici nei cinque anni precedenti.
Modalità sincrona e asincrona attività formative e laboratori
Le attività formative relative agli insegnamenti si svolgono in modalità telematica, comunque sincrona; è consentita la modalità asincrona per una percentuale non superiore al 10 per cento delle ore previste per tali insegnamenti.
I laboratori sono svolti esclusivamente in modalità sincrona.
Nel caso di funzionamento di più percorsi, le attività telematiche comunque sincrone affidate ad uno stesso docente non possono svolgersi contemporaneamente nel medesimo orario.
Assenze consentite
Le assenze sono consentite nella misura massima del 10 per cento sul totale delle attività.
Nessun riconoscimento di crediti pregressi
Non è previsto il riconoscimento di Crediti Formativi relativi ad altri percorsi di studio accademici.
Esami in presenza – valutazione
Sono previsti esami in presenza al termine di ciascun insegnamento e di ciascun laboratorio, con valutazione in trentesimi.
Gli esami si intendono superati con voto non inferiore a 18/30.
Esame finale
I percorsi si concludono con l’esame finale.

L’esame finale consiste in un colloquio, da svolgersi in presenza, su un elaborato scritto concernente lo studio di un caso a scelta del corsista, in relazione all’esperienza professionale svolta in ambito scolastico, con particolare riguardo al quadro teorico di riferimento, alle scelte metodologico-didattiche adottate e all’uso di risorse e strumenti digitali che favoriscono l’inclusione.

Le sedi di svolgimento dell’esame finale sono individuate dall’INDIRE e dalle Università anche in collaborazione con le scuole polo per la formazione e comunicate agli Uffici scolastici regionali competenti territorialmente.

La commissione d’esame è composta dal direttore del corso o suo delegato, che la presiede, da due docenti che hanno svolto attività nel corso, nonché da un componente esterno designato dall’Ufficio scolastico regionale competente in riferimento alla sede
d’esame, scelto fra i dirigenti tecnici, scolastici o amministrativi e che opera nell’ambito dell’esercizio delle proprie funzioni.

L’esame finale è superato da parte dei corsisti che hanno conseguito una valutazione non inferiore a 18/30. Il Ministro dell’istruzione e del merito.

La valutazione complessiva finale, espressa in trentesimi, è data dalla media aritmetica della somma dei punteggi ottenuti nelle valutazioni al termine di ciascun insegnamento e di ciascun laboratorio e del punteggio ottenuto nell’esame finale.

Il voto finale così calcolato viene arrotondato all’unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5. 6.

La valutazione complessiva finale è riportata nel titolo di specializzazione rilasciato dall’INDIRE o dall’Università che ha erogato il percorso.

Il titolo rilasciato dalle Università, autonomamente o in convenzione con INDIRE, è titolo di specializzazione universitario per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità;

Il titolo rilasciato da INDIRE è titolo di specializzazione non universitario per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, utilizzabile esclusivamente in ambito nazionale all’interno del sistema educativo di istruzione e formazione.
Alla conclusione dei percorsi, l’INDIRE e le Università trasmettono al Ministero dell’istruzione e del merito gli elenchi dei docenti che hanno conseguito il titolo di specializzazione per le attività di sostegno, distinti per grado di istruzione, nonché una relazione sull’andamento e sugli esiti dei percorsi di formazione.
Entrambi i titoli sono spendibili nelle graduatorie per le supplenze (anche finalizzate al ruolo) e ai fini della partecipazione ai concorsi su posto di sostegno.
Non è al momento possibile sapere quale punteggio verrà attribuito ad entrambi i titoli all’interno delle suddette graduatorie.

L’importo del percorso di specializzazione a carico dei corsisti è determinato nella misura massima di euro 1.300,00 (milletrecento/00) è versato all’INDIRE o all’Università a seguito dell’avvenuta iscrizione.

Per coloro che devono acquisire 48 CFU/ECTS: l’importo del percorso di specializzazione è determinato nella misura massima di euro 1.500,00(millecinquecento/00)

Per coloro che devono acquisire 36 CFU/ECTS: l’importo del percorso di specializzazione è determinato nella misura massima di euro 900,00(novecento/00).

CORSO SOSTEGNO INDIRE

SECONDARIA DI SECONDO GRADO

PER CHI HA 3 ANNI DI SERVIZIO SUL SOSTEGNO

Entra nella community dove riceverai tutti gli aggiornamenti dal consulente Mnemosine – dott. Casamassima – codice riservato MT30

CORSO SOSTEGNO INDIRE

SECONDARIA DI PRIMO GRADO

PER CHI HA 3 ANNI DI SERVIZIO SUL SOSTEGNO

Entra nella community dove riceverai tutti gli aggiornamenti dal consulente Mnemosine – dott. Casamassima –  codice riservato MT30

CORSO SOSTEGNO INDIRE

SECONDARIA DI SECONDO GRADO

PER CHI HA TFA ESTERO

Entra nella community dove riceverai tutti gli aggiornamenti dal consulente Mnemosine – dott. Casamassima –  codice riservato MT30

CORSO SOSTEGNO INDIRE

SECONDARIA DI PRIMO GRADO

PER CHI HA TFA ESTERO

Entra nella community dove riceverai tutti gli aggiornamenti dal consulente Mnemosine – dott. Casamassima –  codice riservato MT30

CORSO SOSTEGNO INDIRE

PRIMARIA/INFANZIA

PER CHI HA 3 ANNI DI SERVIZIO SUL SOSTEGNO

Entra nella community dove riceverai tutti gli aggiornamenti dal consulente Mnemosine – dott. Casamassima – codice riservato MT30

CORSO SOSTEGNO INDIRE

PRIMARIA/INFANZIA

PER CHI HA  TFA ESTERO

Entra nella community dove riceverai tutti gli aggiornamenti dal consulente Mnemosine – dott. Casamassima –  codice riservato MT30

Specializzazione sul sostegno INDIRE per docenti precari

Nel corso del 2025 ci saranno due percorsi nuovi e semplificati per diventare insegnante di sostegno:

  • un corso da 40 CFU per docenti con tre anni di servizio,
  • un corso da 48/36 CFU per docenti con tfa estero.

Le nuove misure intendono rispondere a un fabbisogno urgente di personale specializzato nel settore educativo.

Accesso per chi ha almeno 3 anni di servizio

Il decreto n. 75 del 24 aprile 2025 istituisce percorsi di specializzazione per il sostegno riservati ai docenti con almeno tre anni di servizio nel ruolo, validi sia a livello nazionale che regionale. Questi corsi, organizzati dall’INDIRE e dalle università, mirano a fornire competenze specifiche nelle disabilità sensoriali, intellettive e nei disturbi del neurosviluppo, e sono fondamentali per favorire l’inclusione scolastica. I titoli rilasciati, sia di natura universitaria che non universitaria, sono spendibili nelle graduatorie e nelle selezioni di ruolo, rappresentando un passo importante nel riconoscimento professionale dei docenti di sostegno.

  • Punti chiave
    • Possono iscriversi ai corsi i docenti con almeno tre anni di servizio su posto di sostegno nel medesimo grado di istruzione, anche non continuativi, negli ultimi cinque anni.
    • La domanda di iscrizione può essere presentata a INDIRE o presso un’università, con priorità per chi ha più anni di servizio.
    • Ogni percorso formativo dura almeno quattro mesi e prevede l’acquisizione di 40 crediti formativi, equivalenti a 25 ore di attività ciascuno, con modalità telematica sia sincrona sia asincrona.
    • I contenuti dei corsi riguardano la pedagogia speciale e le tecniche di gestione delle disabilità sensoriali e del neurosviluppo, senza tirocini pratici ma con esami finali in presenza.
    • La valutazione finale si basa su un esame orale e sull’elaborato scritto, con una soglia minima di 18/30.
    • Entrambi i titoli di specializzazione, universitari e non, sono riconosciuti a livello nazionale e utili nelle graduatorie di sostegno e concorsi, anche se il sistema di attribuzione del punteggio è ancora in fase di definizione.
    • Il costo del percorso è massimo €1.300,00, versato all’atto dell’iscrizione.

    Chi può accedere – requisiti

Possono accedere i docenti che hanno svolto, nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie, un servizio su posto di sostegno della durata di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, nei cinque anni precedenti.
Nota bene:
bisogna essere in possesso del titolo di accesso al grado richiesto al momento della presentazione della domanda (es. chi ha svolto i tre anni su sostegno nel I grado deve essere in possesso del titolo di accesso ad una delle classi di concorso del I grado – laurea idonea all’insegnamento/abilitazione);
i tre anni devono essere stati svolti tutti nel medesimo grado di istruzione per cui si richiede l’accesso (es. 3 anni su posto di sostegno nel I grado o 3 anni su posto di sostegno nel II grado. Ai fini del triennio non è, quindi, previsto il servizio “misto”, es. 1 anno di servizio su posto di sostegno nel I grado e 2 anni nel II grado);
i tre anni, negli ultimi cinque, sono conteggiati fino al 31/8/2024 (a.s. 2023/24). L’allegato B, infatti, ha calcolato il fabbisogno corrisponde al numero di docenti che nel quinquennio hanno svolto nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie, alla data del 31 agosto 2024, un servizio su posto di sostegno della durata di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, sul medesimo grado di istruzione. Per cui, ai fini del triennio è al momento escluso l’anno scolastico in corso.
Gli anni scolastici da prendere in considerazione ai fini del quinquennio sono, quindi, 2019/20 – 2020/21 – 2021/22 – 2022/23 – 2023/24.
per “anno scolastico” si intende il servizio prestato nelle istituzioni scolastiche statali e paritarie per almeno 180 giorni ovvero prestato continuativamente dal 1° febbraio agli scrutini finali ovvero, per la scuola dell’infanzia, entro il 30 giugno.
L’iscrizione ai percorsi di formazione preclude la possibilità di iscriversi agli stessi percorsi previsti per chi ha conseguito il titolo di sostegno all’estero.


Accesso per chi ha un titolo sul sostegno estero

Il decreto n. 77 del 24 aprile 2025 stabilisce nuovi percorsi di specializzazione sul sostegno per docenti con titoli esteri, garantendo l’accesso senza selezioni per chi soddisfa determinati requisiti, come aver conseguito un percorso formativo di almeno 1500 ore o avere almeno 60 CFU di idoneità. I corsi, organizzati dall’INDIRE o dalle università in convenzione con l’istituzione, prevedono attività di formazione teorica, laboratori pratici e tirocini diretti o indiretti, con modalità telematiche e presenza, e si concludono con un esame finale. I titoli rilasciati sono spendibili nelle graduatorie provinciali e nazionali per le supplenze e i concorsi di sostegno, con costi variabili in base ai CFU da acquisire.

Punti chiave

  • Sono ammessi a i percorsi di specializzazione docenti con titoli esteri compatibili, ottenuti presso università legittimamente riconosciute, che abbiano compiuto almeno 1500 ore o dimostrino almeno 60 CFU di idoneità.
  • L’iscrizione è subordinata alla rinuncia a ogni istanza di riconoscimento o contenzioso pendente, con termini di conclusione definiti.
  • Non ci sono procedure di selezione, garantirà l’accesso a tutti i candidati che soddisfano i requisiti.
  • I percorsi prevedono l’acquisizione di CFU/ECTS attraverso attività teoriche, laboratori e tirocini, con un minimo di quattro mesi di durata.
  • È prevista una distinzione tra chi ha maturato almeno un anno di servizio in Italia e chi no, influenzando i CFU da conseguire e la presenza di tirocini.
  • Le attività formative si svolgono principalmente in modalità telematica sincrona, con attività di laboratorio in presenza.
  • L’esame finale è in presenza e consiste in un colloquio scritto e una discussione, con valutazione minima di 18/30.
  • I titoli rilasciati sono validi sia a livello nazionale che per partecipare a concorsi e graduatorie di sostegno, anche se il punteggio assegnato è ancora da definire.
  • Il costo del percorso varia da 900 a 1500 euro, in base ai CFU richiesti.
  • L’autorizzazione e la registrazione degli esiti sono trasmesse al Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Quali sono i requisiti precisi per i titoli esteri che danno accesso ai corsi? 

Possono accedere i docenti il cui titolo conseguito all’estero abbia la seguente caratteristica:
Ottenuto con successo presso un’università estera legalmente accreditata nel paese di origine, consistente in un percorso formativo sul sostegno ad alunni con disabilità di almeno 1500 ore
o in alternativa
Sussista l’idoneità al conseguimento di almeno 60 CFU.
L’iscrizione ai percorsi di formazione è comunque subordinata alla rinuncia ad ogni istanza di riconoscimento del percorso formativo ovvero al contenzioso giurisdizionale pendente, per i quali, alla data del 1° giugno 2024, siano decorsi i termini di conclusione del relativo procedimento (120 giorni).
Per cui, anche nei casi di rigetto di riconoscimento del titolo notificati dopo il 1°giugno, se alla stessa data risultavano trascorsi i 120 giorni dalla presentazione della domanda di riconoscimento, si potrà accedere ai percorsi.
Nota bene:
La rinuncia al riconoscimento del titolo estero e al contenzioso in atto va trasmessa:
tramite piattaforma “Riconoscimento professione Docente”, in caso di istanze per il riconoscimento del percorso formativo svolto all’estero sul sostegno, formulate all’Amministrazione attraverso la predetta piattaforma;
PEC, in caso di istanze presentate all’Amministrazione in formato cartaceo.
L’iscrizione ai percorsi di formazione preclude la possibilità di iscriversi agli stessi percorsi previsti per chi ha almeno tre anni di servizio.

Unisciti alla community

Entra nella più grande community dedicata ai corsi mnemosine

Unisciti al gruppo “Quelli del corso MNEMOSINE” per essere costantemente aggiornato sulle promozioni e confrontarti con gli altri membri. Qui è possibile avere assistenza, promozioni sui corsi e trovare migliaia di recensioni e testimonianze positive sulle attività svolte.
Il gruppo è aperto a tutti coloro che sono iscritti o desiderano iscriversi ai corsi in modo da poter scambiare informazioni utili ed opinioni e ogni giorno è possibile trovare risposte ai propri quesiti.

Inoltre su whatsapp esistono gruppi specifici dedicati ad ogni corso, cerca quello che più ti interessa e chiedi di essere inserito in rubrica.